GROTTE DI ONFERNO

Agosto 2019
Agosto 2020

In questi giorni mi è saltata all’occhio la pubblicità della visita serale alle grotte abbinata ad una introduzione al mondo dei pipistrelli dentro al piccolo museo naturalistico.

Con l’escursione serale c’è la possibilità di vedere questi piccoli animaletti svegli.

Sarà per l’anima ‘dark’, ma a noi questi mammiferi fanno impazzire, così l’abbiamo prenotata al volo. Siamo partiti di venerdì sera direzione Onferno. Le grotte le avevamo già visitate lo scorso anno a ferragosto e sfortunatamente abbiamo visto pochi pipistrelli, essendo mattina.

Le grotte sono molto suggestive, probabilmente alcuni di voi le hanno già visitate. In abbinato c’è un piccolo museo naturalistico che parla dei protagonisti di questo luogo.

Come ho già detto avevamo prenotato ed arrivare prima di un quarto d’ora è stata una scelta azzeccata, tempo utile per firmare dichiarazioni, dare i dati per la ricevuta ecc..

Indossiamo il caschetto (fa tutto molto avventura alla Indiana Jones versione moderna) che ci ha risparmiato qualche ‘zuccata’ e partiamo con la guida.

Una bella passeggiatina ripida nel bosco (consiglio scarpe veramente comode) poi l’entrata nelle famose grotte a 12°. Una gran goduria in una giornata calda!!

Camminando la ns. guida ci ha spiegato un po’ di cose sulle grotte tra cui i metri di profondità sotto terra in cui stavamo camminando (meglio non pensarci).

Le grotte sono un alternarsi di strettoie e grandi stanze e la cosa che ci ha più affascinato (siamo andati soprattutto per quello) è vedere i suoi ‘abitanti’ in volo o addormentati appesi al soffitto (molto Dracula).

Esperienza particolare, a fine visita, spegnere le torce e vedere il famoso buio assoluto e sentire in silenzio il rumore della grotta e dei suoi abitanti.

Curioso anche alcune vicissitudini sul nome del paese che una volta era chiamato inferno.

Puro Rock and Roll 😊 all’inferno con i Pipistrelli! Ci è piaciuto veramente, soprattutto alla nostra piccola di casa. Ci torneremo ad ottobre quando non ci saranno più i nidi e la visita comprenderà anche un’altra parte di grotta che in questo momento dell’anno fa da nursery.

Io queste creature le adoro!

Per finire, abbiamo chiesto ai ragazzi un consiglio su dove mangiare. Io non parlo mai di ristoranti ma lui merita tutto! Il ristorante è il Colombari ed il signor Armando, da solo, riesce a cuocere la carne, servire, sparecchiare e prendere gli ordini. Sarà per il mio background lavorativo ma gli ho subito voluto bene, è il mio mito. Non è l’arredamento dello Sheraton ma se si passa oltre vale una visita dopo la grotta, noi pensiamo che si mangi benissimo

Ci vediamo in giro!